01 agosto 2007

Dieci Piccoli Indiani...

Sin da piccola, sono stata piuttosto esterofila. Una delle mie passioni è sempre stata Agatha Christie ed i suoi libri.

Leggendo la fine fatta dal povero Furio Colombo mi è venuto in mente uno dei suoi bellissimi libri con associata filastrocca:

""Dieci poveri negretti

Se ne andarono a mangiar:

uno fece indigestione,

solo nove ne restar.


Nove poveri negretti

Fino a notte alta vegliar:

uno cadde addormentato,

otto soli ne restar.


Otto poveri negretti

Se ne vanno a passeggiar:

uno, ahimè,è rimasto indietro,

solo sette ne restar.


Sette poveri negretti

legna andarono a spaccar:

un di lor s'infranse a mezzo,

e sei soli ne restar.


I sei poveri negretti

giocan con un alvear:

da una vespa uno fu punto,

solo cinque ne restar.


Cinque poveri negretti

un giudizio han da sbrigar:

un lo ferma il tribunale

quattro soli ne restar.


Quattro poveri negretti

salpan verso l'alto mar:

uno un granchio se lo prende,

e tre soli ne restar.


I tre poveri negretti

allo zoo vollero andar:

uno l'orso ne abbrancò,

e due soli ne restar.


I due poveri negretti

stanno al sole per un po':

un si fuse come cera

e uno solo ne restò.


Solo, il povero negretto

in un bosco se ne andò:

a un pino s'impiccò,

e nessuno ne restò."


E mo' al vincitore delle primarie che succede? Si impicca anche lui/lei?