Come nasce un'idea
L'altro giorno, scontrandomi con un altro pezzo di italica virtù mi sono messa a fischiettare una canzoncina di Fabio Concato, "I come Italiani", appunto.
Con la differenza che, invece che amarli, non li sopporto proprio più.
posted by Rosanna Tarsiero @ 4:09 AM
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2 Comments:
Ci sara' in italia qualcuno che si sente "l'italiano medio"? A volte mi sembra che tutti gli italiani si sentano superiori agli italiani(?)
V.
Dunque vediamo un po'... gli Italiani sono convinti di essere superiori a tutti gli altri, in Europa e nel mondo ("siamo il paese piu' bello del mondo", "il nostro cibo è il migliore al mondo" etc etc). Il resto del mondo li prende per il sedere, ed a ragion veduta... questa gente mangia in ristoranti di altre culture una volta al mese se va bene, mogugna contro tutto ciò che è diverso, non sa cosa significa mantenere un'idea su qualcosa, si venderebbe anche gli occhi se ci guadagnasse abbastanza, vorrebbe che gli immigrati lasciassero i propri usi e costumi per diventare fautori di pasta ed olio d'oliva (la riedizione di "faccetta nera sarai romana") e non sa parlare lingue straniere nella convinzione (erronea) che la "lingua dei gesti" sia capita da tutti. Ma ovviamente tutte queste cose si possono capire solo se si va all'estero con uno spirito aperto....!
Non c'è proprio nulla di bello nell'essere Italiano tranne il fatto di saper gestire le emergenze di ogni tipo, figuriamoci nell'essere "Italiano medio".... Intanto perchè "medio" sa di conformismo. E sappiamo tutti che il conformismo è stato il babbo del perbenismo che ha tenuto su il regime fascista, e di quello che ora tiene su i "cattolici divorziati" da una parte e "cattolici favorevoli ai dico" dall'altra -- sapessere almeno essere coerenti con le proprie idee... O "cattolici" O "divorziati")!
E poi perchè cosa c'è mai da essere orgoglioso di essere Italiano? Orgoglioso dell'olio d'oliva infilato da tutte le parti così sa tutto d'olio? Della pasta mangiata a quintalate tutti i giorni di tutto l'anno senza mai stufarsi visto che è "tradizione"? Dei concorsi truccati di cui tutti si lamentano ma intanto tutti si mettono in fila a leccare per poter avere la "chance" di essere preso? Della mafia che tutti combattono SE non è troppo pericoloso, altrimenti ci si gira di là? Del tirare a campare con espedienti, facendo finta di avere tanti bei principi? Del lamentarsi continuamente con amici e parenti di cosa non va senza essere disposto ad assumere posizioni e pagarne il prezzo? Del posto fisso che ti permette di avere la garanzia che anche se sei uno schifo di essere umano nessuno ti può licenziare? Dell'obbedire alla mamma finchè la mamma muore mentre ti lamenti con gli altri che è una str...a? Della famiglia invasiva che ti dice dove essere la domenica, che fare a Natale, come educare i tuoi bambini (ma ti paga anche il mutuo, tanto per tenerti legato e "guadagnarsi il diritto" a romperti le scatole su quello che fai?
Italianiii (come diceva il Duce), dovreste fare tutti un anno di "leva obbligatoria" all'estero, a vedere com'è il mondo vero.
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